Hermann Scherchen, cinque anni di magia
Hermann Scherchen, cinque anni di magia
Girato a Gravesano, questo servizio andò in onda nel «Telegiornale» il 16 agosto 1959. È dedicato al quinto anniversario di fondazione del Centro sperimentale di musica elettroacustica del compositore e direttore d’orchestra tedesco Hermann Scherchen (1891 – 1966).
Dopo aver lavorato a Lipsia, Francoforte, Königsberg e Winterthur tra gli anni Dieci e Trenta, Scherchen divenne primo direttore dell’Orchestra della Radio Svizzera dal 1945 al 1950. Tre anni più tardi lesse l’annuncio di vendita di una tipica casa ticinese a Gravesano; la acquistò e nel 1954 vi fondò un laboratorio di musica elettronica in cui svolse studi sperimentali e di ricerca legati all’elettroacustica, i risultati dei quali erano diffusi dalla rivista trimestrale «Gravesaner Blätter».
Sull’attività di Scherchen a Gravesano il musicologo Carlo Piccardi ha scritto un breve saggio intitolato «Hermann Scherchen, il mago di Gravesano».
In questo servizio del «Telegiornale» parlano lo stesso Hermann Scherchen e Stelio Molo, direttore della RSI.
Negli anni Sessanta e Settanta, la televisione svizzera aveva un’unica redazione per la produzione del «Telegiornale» (Tagesschau - Téléjournal - Telegiornale) ubicata a Zurigo. Solo a partire dal 1988 la RTSI cominciò a produrre la propria edizione del «Telegiornale» a Comano.
I servizi del «Telegiornale» degli anni Sessanta dedicati alla Svizzera italiana conservati negli archivi della RSI provengono dagli archivi della SRF (Schweizer Radio und Fernsehen), allora DRS. Lo stato delle piste audio varia molto: a volte si sente solo la musica, altre volte si sentono i suoni d’ambiente, talvolta la voce degli intervistati. Ci sono casi in cui il servizio è stato conservato in lingua tedesca, altre volte in lingua italiana. Questo eterogeneo stato delle piste audio non impedisce di usare questi documenti per avere un accesso diretto agli eventi del tempo.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.