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Pippo Franzoni, pittore locarnese. Memoria dei vivi

19 dicembre 1951
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Questo documento audio riproduce una trasmissione radiofonica andata in onda il 19 dicembre 1951, realizzata da Eros Bellinelli con la consulenza di Piero Bianconi. Intitolata «Pippo Franzoni, pittore locarnese», è dedicata alla figura del pittore Filippo Franzoni, nato a Locarno l’8 ottobre 1857 e morto a Mendrisio il 17 marzo 1911. Proprio Piero Bianconi fu tra i primi a dedicare una monografia all’artista locarnese, pubblicando nel 1981 Filippo Franzoni, presso le Edizioni Galleria Matasci Tenero.

La bella scheda biografica pubblicata nel 1998 nelle pagine di «SIKART Dizionario sull’arte in Svizzera» è lavoro di Simone Soldini, il quale ricorda che:

[…] Partendo da una rappresentazione realistica della natura, Franzoni giunge alle soglie del Novecento a una pittura di stampo simbolista, in cui appaiono evidenti, nelle scelte compositive e nei soggetti trattati, i riferimenti a Ferdinand Hodler e al Secessionismo tedesco. A Hodler si riferisce ad esempio la frontalità di alcuni lavori del tardo periodo; frontalità nel fiero e severo Autoritratto databile poco dopo il 1900 (Locarno, Fondazione Franzoni) ma anche in alcuni paesaggi dove pianura e montagna sono divise da una linea netta, esattamente orizzontale. […] Molto particolare il cromatismo del periodo finale: un denso impasto con accensioni di rossi e gialli, contraddistinto da una libertà nell’uso del colore che richiama alla mente i pittori della Scuola di Pont-Aven. Gli ultimi dipinti del Franzoni, affascinato dal macabro e dall’occulto, sono apparizioni che possiedono nel loro caotico, folle miscuglio di segni e colori un’inquietante forza suggestiva. È l’estremo periodo, quello in cui prevale il non finito di piccolo formato; produzione nella quale il pittore si esprime al meglio, superando in qualità ed intensità quella, più accademica e di genere, delle grandi composizioni.

Il documento audio qui pubblicato andò in onda nel contesto del programma radiofonico «Ticino profondo». Vi parteciparono numerosi ospiti: Bruno Nizzola, amico del Franzoni, pittore; Antonio Giugni, professore; Zaccheo, ex vicino di casa del Franzoni; Augusto Ugo Tarrabori, professore; Francesco Chiesa, poeta.

Argomenti trattati sono: la morte dell’artista Pippo Franzoni, i ricordi, le testimonianze, l’opera d’arte, la pittura, l’anonimato, il lavoro, lo studio, le tele scomparse, le difficoltà finanziarie degli artisti, l’impressionismo, i pittori lombardi, gli incontri, la passione per lo sport, il fermento politico e da ultimo qualche aneddoto.

Locarno, il Delta della Maggia, il Monte Verità di Ascona, Milano e Chiasso sono i luoghi menzionati nella trasmissione radiofonica.

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17 febbraio 2022
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