L’arte di educare: i Cemea
L’arte di educare: i Cemea
Nel 1937 in Francia alcune persone, avendo recepito i principi dell’Educazione attiva, fondarono un movimento laico di educazione nuova — i Cemea — per operare concretamente nel campo della formazione del personale delle colonie di vacanza. Rispondevano così ad un bisogno sociale emerso in seguito al diritto alle ferie ottenuto dai lavoratori al momento dell’avvento al potere del Fronte Popolare. Durante l’occupazione tedesca i Cemea furono soppressi, ma dopo la liberazione si sono particolarmente sviluppati, estendendosi ed ampliando la loro azione in campi diversi. Dalla Francia il movimento si è esteso e le associazioni dei Cemea sono oggi presenti in: Argentina, Austria, Belgio, Benin, Burkina-Faso, Canada, Colombia, Costa d’Avorio, Francia, Gabon, Germania, Italia, Libano, Madagascar, Mali, Marocco, Romania, Spagna, Senegal, Svizzera, Togo, Tunisia, Ungheria.
Dal 1970 la Delegazione ticinese organizza regolarmente gli stages di base per la formazione di animatori di colonia e di attività di soggiorno di vacanza e di tempo libero e propone stages o incontri di formazione per i quadri direttivi nonché giornate e stages brevi su temi e attività specifiche.
Girato a Sorengo, questo servizio di Graziano Terrani andò in onda il 30 settembre 1985 nel programma televisivo «Il Quotidiano».
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.