Intervista di Bruno Bergomi, a cura di Matteo Bellinelli

Elio Canevascini nasce a Tenero l'11 gennaio 1913. Studia medicina a Parigi e nel 1936 è in Spagna, a supporto del fronte aragonese nella guerra antifranchista. Conclusi gli studi parigini raggiunge la resistenza di Tito in Jugoslavia dove esercita la sua professione. La sua attività è riconosciuta da parte del governo di Belgrado. In seguito sono varie le missioni nelle quali ha avuto un ruolo importante nel soccorso: Eritrea, Vietnam e Cambogia sono solo alcune delle tappe del suo impegno. Uomo di cultura si ritaglia del tempo per la passione pittorica.

A Novantacinque anni Elio Canevascini riceve la distinzione 2008 del Borgo per l'opera umanitaria profusa.

L'intervista ad Elio Canevascini (Tenero, 1913 - Rancate, 2009), andata in onda l'8 ottobre 2014, è suddivisa in una serie di capitoli cronologici e tematici:

• L'infanzia
• I primi ricordi DEL padre
• Il padre sindacalista
• Il padre, consigliere di Stato (dal 1922 al '59). Nel 1932 nasce la RSI
• Gli studi in Ticino
• I rapporti con il Ticino
• L'impegno politico
• Volontario in Spagna. Guerra civile spagnola (1936 - 1939)
• Conseguenze dell'impegno politico?
• La Seconda Guerra mondiale (1939 - 1945). L'impegno in Jugoslavia
• Conseguenze dell'impegno in guerra?
• Una guerra vinta a metà
• Il ritorno in Ticino
• Direttore dell'Ospedale Beata Vergine (OBV - Mendrisio)
• Un nuovo ospedale per una medicina nuova
• Il Mendrisiotto
• Dalle mucche ai centri commerciali
• Il socialismo
• Il quotidiano "Libera Stampa"
• Alcuni ticinesi da ricordare
• Il senso della vita.