Quai Belvedere con Villa Ceresio
Circa a metà del lungolago di Lugano è situato il Giardino Belvedere dove la terrazza fiorita offre lo spunto per una breve sosta. Alle sue spalle si erge il nuovo centro culturale di Lugano LAC Lugano Arte e Cultura. Su questo spazio di 11’000 mq vi era un complesso di case con chiesa oramai scomparsi. Si trattava del complesso comprendente il «Belvedere del Parco», che era la dépendance dell’Hôtel du Parc (Palace) costruita nel 1855 su progetto dell’architetto Luigi Clericetti. L’edificio si trovava a ridosso della facciata posteriore dell’oratorio di Santa Elisabetta (costruito nel Seicento), riprendendone i motivi architettonici rinascimentali.
Articolo di Roberto Knijnenburg pubblicato sulla rivista Il Ceresio.
1905, l’Hôtel du Parc (Palace) a destra; di fronte il complesso Belvedere.
1910, il complesso Belvedere. Nell’angolo a sinistra la chiesa di Santa Elisabetta. Nel centro: Villa Ceresio e il Regina Hôtel.
1911, l’Hôtel Pfister visto dal lago
1930, il Padiglione della Musica.
Leggi l’articolo completo di Roberto Knijnenburg con le foto su Il Ceresio cliccando qua.
Vai al dossier “Il Ceresio” cliccando qua.
Vai al dossier LIBRI e ARTICOLI - Museo della Memoria cliccando qua.
Archivio Museo della Memoria: MDM0979
Dossier:

L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.