«Il Voltamarsina» — seconda parte
«Il Voltamarsina» — seconda parte
Pubblicato nel 1932, «Il Voltamarsina» di Don Franscesco Alberti è ambientato nel cuore del Malcantone e ha come protagonisti Tomaso e Rosa, due giovani paesani, sposi quasi promessi, che dopo varie peripezie ed esperienze di dolore trovano, con il sostegno del parroco del loro villaggio, la felicità nell'unione matrimoniale. La vicenda è nutrita di memorie e di affetti e ci fa respirare un clima, quello del Ticino di inizio '900, caratterizzato da instabilità politica e dalle mai sopite rivalità fra conservatori e liberali, che non di rado sfociavano in episodi di violenza come quello che vede coinvolto Tomaso. Sottesa a quest'impianto di romanzo storico epigonico, una fede viva in quegli ideali umani ed evangelici, che per Francesco Alberti sono la ragione della nostra vita e che qui danno luce e respiro alla narrazione.
Curata da Flavio Catenazzi con una prefazione di Davide Adamoli, la più recente edizione de «Il Voltamarsina» è stata pubblicata dall'editore Armando Dadò.
Con Giovanni Battaglia nel ruolo di Tomaso e Laura Lattuada in quello di Rosa, il 28 aprile 1991, la RSI mandò in onda la seconda parte dello sceneggiato televisivo di Vittorio Barino tratto dall'opera di Don Franscesco Alberti. Quella qui pubblicata è la versione restaurata nel 2010.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.