Musicista e compositore nato nel 1919 e morto nel 2000, Remigio Nussio è noto soprattutto per le sue composizioni per organo e per le opere sinfoniche di carattere religioso. In gioventù si era recato a Berna per apprendere la professione di impiegato di commercio. Presso il conservatorio della capitale, ebbe l'occasione di frequentare corsi di canto, piano e composizione. Negli anni dell'inizio della seconda guerra mondiale fu assunto nello Stato maggiore privato del Generale Guisan, con il compito di traduttore. Accanto a questa attività, trovò tutttavia anche il tempo di continuare gli studi di musica al conservatorio. Amante della canzone popolare, con una bella voce e molto bravo nell'accompagnamento con la fisarmonica, ha più volte cantato e suonato a Radio Beromünster e alla Radio della Svizzera italiana. Ha diretto inoltre diverse corali.

La sua attività di compositore cominciò molto presto. Specializzato nella composizione di musica popolare, scrisse numerose canzoni tra cui: L'usignolo della Roscellina, Ruscello alpestre, La pipa, La campanara, Li lavanderei e altre, raccolte nella pubblicazione Guarda sü'l su. Scrisee inoltre pezzi per pianoforte, e composizioni per banda musicale. Passò in seguito a composizioni più impegnative per organo, concerti solistici di vario genere, opere sinfoniche e religiose, tra cui: Aurora, poema sinfonico eseguito a Poschiavo dall'Orchestra della Svizzera italiana, diretta da Urs Schneider 1991; Missa in modo Poschiavino, presentata in varie località svizzere e all'estero; e Impressioni primaverili in una valle del sud, poema sinfonico eseguito in prima mondiale nella Cattedrale di Lugano (1992).

Questo servizio di Libano Zanolari andò in onda il 13 agosto 1990 nella trasmissione "Attualità sera". Documenta il Concerto dell'orchestra della Radiotelevisione della Svizzera Italiana nella Chiesa evangelica di Sant'Ignazio a Poschiavo. Gli intervistati sono Franco Pool e Remigio Nussio.