Chiara Simoneschi Cortesi neopresidente
Chiara Simoneschi Cortesi neopresidente
Nata a Zurigo nel 1949, Chiara Simoneschi Cortesi è originaria di Lugano. Dopo aver conseguito la maturità al Liceo letterario di Lugano nel 1965, dal 1965 al 1968 frequentò i corsi della Facoltà di scienze politiche e di sociologia dell'Università di Berna. Qui, durante gli studi, fondò l'Associazione Riunite Universitarie della Svizzera Italiana ARUSI, l'associazione studentesca unica al posto delle due precedenti Goliardia e Lepontia. Dopo aver cresciuto 3 figli, si avvicinò alla politica "folgorata" da una giornata trascorsa a Mendrisio con l'allora ministro Tina Anselmi.
Esponente del Partito Popolare Democratico, è stata presidente del Circolo di Vezia, vicepresidente distrettuale, membro della Direttiva cantonale, del Comitato cantonale e del comitato PDC svizzero.
La sua attività politica è stata così scandita:
1985/1997 presidente dell'Associazione Donne PPD;
1988/1996 vicepresidente delle Donne PDC svizzere;
1984/2000 consigliere comunale di Comano
1987/1999 deputato al Gran Consiglio, membro della commissione della legislazione (che ha presieduto), della Commissione scolastica, di quella dell'alloggio e della commissione che esamina la revisione del Codice di procedura penale, dal 1995 è membro della Commissione della Gestione (fino al 1999) e Scolastica, vicepresidente del Gruppo PPD (1991/1995), membro dell'Ufficio presidenziale (1996/1997), presidente del Gran Consiglio (1998/1999), lascia la carica alla fine del 1999, dopo la sua elezione al Consiglio Nazionale;
1999/2011 deputato al Consiglio Nazionale, nel febbraio 2002 subentra a Fulvio Pelli alla vicepresidenza della Deputazione ticinese alle Camere federali, nel 2003 subentra di nuovo a Fulvio Pelli alla presidenza, nel febbraio 2010 annuncia di non ricandidarsi alle federali del 2011;
2008/2009 dal primo dicembre 2008 al 23 novembre 2009 è presidente del Consiglio Nazionale, è la prima volta che una donna politica ticinese assume questa carica, le succede Pascale Bruderer.
Questa intervista, curata da Alba Felicioni e andata in onda l'11 maggio 1998 nella trasmissione "Il quotidiano", è la prima intervista di Chiara Simoneschi Cortesi in qualità di neopresidente da Gran Consiglio.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.