Da Lottigna al Paraná. Uno scienziato nella foresta
Da Lottigna al Paraná. Uno scienziato nella foresta
Nel mese di maggio del 2000, il programma radiofonico di Rete Due «Zolle» mandò in onda una serie di cinque puntate realizzate da Danilo Baratti e Patrizia Candolfi dedicate a Mosè Bertoni, il naturalista bleniese emigrato nell’America del Sud nel 1884. Per comodità di fruizione, in questa pagina del portale «lanostraStoria.ch» abbiamo allineato le cinque puntate del ciclo una di seguito all’altra per un ascolto senza soluzione di continuità.
La prima puntata, andata in onda il 22 maggio 2000, è dedicata alla prima parte della biografia di Bertoni, il quale, nel 1882, prese la decisione di lasciare la Valle di Blenio per recarsi con la famiglia in Argentina e, ispirato dal geografo anarchico Elisée Reclus, fondare una comunità agricola socialista. Baratti e Candolfi ricordano che, nella seconda metà dell’Ottocento, furono numerose le comunità fondate e rette da ideali utopistici, tanto negli Stati Uniti, così come nell’America del Sud.
Andata in onda il 23 maggio, la seconda puntata descrive il viaggio. Dopo ventitré giorni di traversata, i Bertoni giunsero in Argentina, nazione nella quale, nel decennio 1880-1890, si contarono circa 800’000 immigrati. Un faticoso viaggio via terra portò i Bertoni la regione di Misiones allo scopo di fondare una comunità agricola. Tre anni dopo, Bertoni e la famiglia lasciarono l’Argentina, trasferendosi in Paraguay, restando sempre sul Paraná ma sulla riva opposta, fondando la «colonia Guillermo Tell» nel luogo che ancora oggi si chiama Puerto Bertoni.
Le donne della famiglia Bertoni sono al centro della terza puntata del ciclo, andata in onda il 24 maggio 2000: la moglie Eugenia, figlia di un farmacista di Biasca; e la madre Giuseppina, che all’età di sessantun anni raggiunse il figlio in Sud America.
Nella quarta puntata — trasmessa il 25 maggio —, Danilo Baratti e Patrizia Candolfi raccontano di Bertoni fondatore della Scuola di agricoltura di Asuncion, pubblicista e autore di articoli scientifici, nonché di aspirante autore di una enciclopedia sul Paraguay.
La puntata con cui si chiude il ciclo, andata in onda il 26 maggio 2000, è dedicata alla controversa opera di in tre volumi intitolata «La Civilización guaraní»: se i saggi scientifici di Mosè Bertoni lo collocano ai vertici degli studiosi di botanica, l’opera etnografica risente fortemente dei pregiudizi sociali del tempo, anche laddove Bertoni eleva i guaraní a «razza superiore».
Il copione di questo ciclo di trasmissioni radiofoniche dedicate a Mosè Bertoni è disponibile nel sito web dello storico Danilo Baratti. Il riferimento bibliografico principale è: Danilo Baratti e Patrizia Candolfi, L’arca di Mosè. Biografia epistolare di Mosè Bertoni (1857-1929), Casagrande, Bellinzona 1994 - opera sulla quale, nel portale «lanostraStoria.ch», è disponibile un servizio televisivo della RSI.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.