Organi nelle chiese della Svizzera Italiana — 3. La chiesa riformata di Brusio
Organi nelle chiese della Svizzera Italiana — 3. La chiesa riformata di Brusio
Questo servizio di Oscar Mischiati realizzato con la regia di Enrica Roffi andò in onda il 27 marzo 1977 nel programma televisivo «Situazioni e Testimonianze» prodotto da Eros Bellinelli. È il terzo di una serie di quattro puntate dedicate agli organi delle chiese della Svizzera italiana.
In questa terza puntata, il musicologo Oscar Mischiati illustra le caratteristiche dell’organo della chiesa riformata di Brusio. Lo strumento fu costruito nel 1787 da Andrea e Giuseppe Serassi di Bergamo, i quali si mantennero fedeli alla tradizione che li contraddistinse per oltre un secolo: la tastiera unica, i registri spezzati e la pedaliera ridotta. Va notato, tuttavia, che quest’organo, così come buona parte di quelli coevi costruiti dai Serassi e dagli organari di area alto-lombarda, risulta dotato del registro di “Sesquialtera”, tipico dell’organaria nordica, conosciuta ed in parte presa a modello dai Serassi grazie alla presenza, nel Duomo di Como, di un organo costruito nel 1650 dal gesuita fiammingo Wilhelm Hermans e che – oltre a possedere due tastiere – era dotato di tutti i registri tipici dell’organo d’oltralpe. Dopo aver subito alcuni restauri, uno ad opera di Carlo Serassi nel 1874, un secondo da Antero Cadei di Lecco nel 1895 e l’ultimo nel 1947 per mano di Rudolf Ziegler di Uetikon am See, l’organo di Brusio oggi continua il suo servizio.
Occorre ricordare che a quest’organo, già all’età di dieci anni si cimentava compositore di Brusio Remigio Nussio (1919-2000).
Ad eseguire esegue alcuni brani esemplificativi è il maestro Livio Vanoni.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.