Mendrisio, Chiesa di San Giovanni, Stabat Mater cantato dai fedeli del Settenario.
Mendrisio, Chiesa di San Giovanni, Stabat Mater cantato dai fedeli del Settenario.
Tra i canti liturgici più celebri, lo Stabat Mater è stato fonte di ispirazione per un buon numero di musicisti e rappresenta sicuramente il testo ideale per le celebrazioni pasquali della chiesa cattolica.
Lo Stabat Mater descrive la sofferenza della madre di fronte al figlio che sta morendo sulla croce.
Figura centrale del testo è la Madonna con il suo dolore. Questo canto pre-pasquale fa parte della Messa dei Sette Dolori e risale ai primissimi secoli dopo il Mille quando in Europa , grazie a diversi ordini mendicanti, si è diffuso il culto mariano.
Il periodo pre-pasquale a Mendrisio non è solo quello dell’organizzazione delle processioni storiche ma è quello inserito nella tradizione dei patrizi, degli attinenti, dei più anziani domiciliati, della settimana del Settenario.
Senza il Settenario non v’è Pasqua a Mendrisio e non la si comprenderebbe.
È una manifestazione discendente da lontane, profane e pie motivazioni e, ancor prima che dalla storia ecclesiastica, dal profondo dell’anima borghigiana.
Queste celebrazioni vespertine hanno il loro culmine nell’accorato e solenne canto dello Stabat Mater, eseguito a due cori alterni (iniziano le voci maschili a cui rispondono quelle femminili), con un’antica e struggente melodia di canto popolare, che si tramanda immutata di generazione in generazione.
amen