Video 2/3 Geo Balmelli, rossocrociato
Video 2/3 Geo Balmelli, rossocrociato
A fine 1949 Geo Balmelli riceve la prima convocazione in Nazionale, dorme male ed è preoccupato di perdere il treno che parte da Lugano alle 6.00 e arriva a Ginevra alle 14.00. Unico ticinese, e un po’ smarrito, viene accettato bene dalla squadra e appoggiato sia negli allenamenti, sia per le trasferte.
Nel 1951 viene organizzato un torneo a Milano di sei squadre per la selezione dei giocatori che sarebbero andati alle Olimpiadi di Helsinki l’anno dopo e Geo è fra questi atleti. Giocano su una pavimentazione di legno appoggiata sul fondo di una pista del ghiaccio che rende umido e scivoloso il parquet; si infortuna e, sconfitto nell’animo, deve rinunciare alle Olimpiadi.
L’allenatore Vittorio Tracuzzi lo aiuta a rimettersi in forma e nel 1953 partecipa all’8° Campionato Europeo di Pallacanestro a Mosca.
A quei tempi si poteva raggiungere l’Unione Sovietica solo per importanti motivi e Geo, con simpatia, ne descrive il viaggio in aereo, le attenzioni della hostess, il sollievo dopo l’atterraggio e l’ottima organizzazione in loco.
La federazione russa dava loro 10 Rubli al giorno a causa dell’impossibilità di cambiare valute estere e metteva a disposizione gratuitamente medici, dentisti, fisioterapisti…
Campionato europeo maschile di pallacanestro 1953 - Wikipedia
Archivio Museo della Memoria: MDM0592
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.