Le informazioni di membri e visitatori sono analizzate in modo anonimo per fornire il miglior servizio possibile e rispondere a tutte le esigenze. Questo sito utilizza anche dei cookies, ad esempio per analizzare il traffico. Puoi specificare le condizioni di archiviazione e accesso ai cookies nel tuo browser. Per saperne di più.
È online la nuova piattaforma nazionale: historiaHelvetica.ch

Francesco Chiesa e quel tempo lontano di marzo

10 novembre 1969
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Legato per tutta la vita a Sagno (valle di Muggio) e alla bella casa di famiglia dove nasce il 5 luglio 1871, Francesco Chiesa, poeta, scrittore, saggista, traduttore, ma anche critico letterario e artistico, docente e uomo attivo nella politica culturale ticinese, vive, fino ad oltre cent'anni guardando a sud, all'Italia, a quella Lombardia cui si affaccia l'amato giardino e la facciata della casa natale.

Dopo gli studi al ginnasio di Mendrisio e al liceo di Lugano, nel 1894 si laurea in legge all'Università di Pavia. Passati due anni, lascia il tribunale per la letteratura, scegliendo di entrare nel mondo della scuola come docente di letteratura italiana, e più tardi anche rettore, al Liceo di Lugano. Una professione, quella dell'insegnante, che Chiesa non abbandona che all'età di 72 anni.

Intensa è anche la sua attività di conservatore artistico che lo vede occupato, tra il 1909 e il 1959, in qualità di presidente della Commissione cantonale dei monumenti storici ed artistici. Ma su tutto sta l'attività di scrittore. Si può dire che l'autore di Tempo di marzo, romanzo che lo consacra a tutti gli effetti "scrittore italiano", abbia portato alla letteratura e alla cultura della Svizzera italiana tra le due guerre una forte e salutare ventata d'aria nuova, di rinnovamento. Il critico Pio Fontana così scrive di Francesco Chiesa: «ha dato inizio a una stagione nuova nella cultura della Svizzera italiana, che, dopo gli interessi quasi esclusivamente politici dell'Ottocento, si rivolge alla poesia e alla letteratura con la coscienza precisa della propria condizione e di certi valori da recuperare e da difendere». Francesco Chiesa si spense a Lugano il 10 giugno 1973.

Questo documentario di Francesco Canova, girato tra Sagno e Cassarate e intitolato «Quel tempo lontano di marzo», andò in onda il 10 novembre 1969. Si tratta di un Incontro con lo scrittore, intercalato da immagini in parte sceneggiate dei suoi anni giovanili in Valle di Muggio e con la lettura di Ugo Fasolis di alcuni brani del suo libro «Tempo di marzo».

Devi essere registrato in per poter aggiungere un commento
Non ci sono ancora commenti!
24 luglio 2019
2,566 visualizzazioni
1 like
0 preferiti
0 commenti
0 dossier
00:35:29
Già 2,420 documenti associati a 1960 - 1969

Le nostre vite: un secolo di storia degli svizzeri attraverso le loro immagini

La rete:
Sponsor:
11,514
3,162
© 2024 di FONSART. Tutti i diritti riservati. Sviluppato da High on Pixels.