Blues for Norman
Blues for Norman
In Ticino, Norman Hewitt - deceduto il 7 ottobre 2017 - è stato sinonimo di blues. Nato nel 1943 in un paese a metà strada tra Liverpool e Manchester, nella Contea di Lancashire, studiò psicologia in Inghilterra, insegnando all'Università di Hull e al Politecnico locale.
Giunse in Ticino nel 1971 per insegnare la lingua inglese, dapprima alla Scuola Cantonale di Commercio a Bellinzona ed in seguito al Liceo 2 di Lugano, dove rimase fino al pensionamento.
Fino al 2010, per 38 anni, condusse un programma musicale su Rete Due dedicato alla musica blues, dapprima chiamato Ascoltando il blues ed in seguito Melting pot. Due trasmissioni radiofoniche di straordinario interesse, nel corso delle quali Norman condivise la sua immensa collezione di dischi, che tracimava ben oltre gli scaffali del suo studio. Ma la sua sterminata cultura musicale divenne ricchezza collettiva, quando assunse il ruolo di Direttore artistico della manifestazione musicale luganese Blues to Bop.
A partire dall'ottobre 1977, le Teche RSI raccolgono centinaia e centinaia di trasmissioni radiofoniche curate da Norman Hewitt, ma già qualche anno prima era stato intervistato a «Radio Gioventù» proprio per parlare di blues ai giovani, entusiasmandone molti. Norman Hewitt ebbe anche una parte nel film di Bruno Soldini Tempus Fugit.
Questo documento è l'intervista - andata in onda il 6 maggio 2007 - che Aldina Crespi fece a Norman Hewitt in occasione presentazione del film Una canzone per Bobby Long di Shainee Gabel andato in onda nella trasmissione «Storie».
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.